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Ask Me Colle Tour In famiglia

Colle per tutte le età

Scopriamo l’arte in famiglia con tante attività divertenti da fare insieme!

Colle Val d’Elsa è una bellissima città tutta da scoprire: il nostro obiettivo è proprio quello di far vedere a tutti ciò che ci si può trovare, e farlo apprezzare al mondo intero.

Ask Me Colle non solo ha realizzato articoli sui monumenti principali di Colle, ma vi propone, anche grazie al prezioso aiuto di Veronica Sarperi – maestra della Scuola dell’Infanzia, divertenti attività da svolgere con i vostri bambini per fare loro scoprire i tesori di Colle di Val d’Elsa in modo giocoso e stimolante.

Osservare l’arte già a partire dalla tenera età offre un aiuto significativo allo sviluppo delle competenze in ambito creativo. I bambini hanno bisogno di dar sfogo alla propria fantasia e, grazie alle attività che abbiamo pensato per voi, potranno farlo ammirando e scoprendo una delle città più uniche della Toscana.

Vi indichiamo quindi alcuni modi curiosi per far conoscere Colle e l’arte ai vostri bambini.

Visitando Colle da casa

Piccoli impressionisti crescono

Non è un segreto che ai bambini piaccia tanto disegnare e siano anche molto bravi a rappresentare i loro sentimenti con carta, penne e colori.

Prendendo spunto dall’innata creatività dei bambini e dalla corrente artistica dell’impressionismo, che prevede la rappresentazione di paesaggi in modo agile e veloce, Ask Me Colle vi propone un’attività di disegno da fare in famiglia.

Che sia dal vivo o tramite una foto, mostrate ai vostri bambini uno dei molti monumenti o paesaggi che abbiamo descritto nel nostro blog. Poi date loro carta e colori: utilizzando gli strumenti, le tecniche e cromie che ritengono opportuni, i vostri bambini potranno diventare dei piccoli artisti, disegnando ciò che vedono così come facevano gli impressionisti un tempo.

Foto del panorama di Colle, scattata dall’utente Vignaccia76 di Wikipedia.

Cercando Colle fra le pennellate

Sapevate che Colle Val d’Elsa è stata rappresentata in molti dipinti e opere famose? Quale miglior modo di esplorare la città se non cercandola all’interno dei quadri nei quali è stata immortalata? Ask Me Colle vi propone di visitare Colle tutti insieme in famiglia, in questo modo creativo e curioso.

Quest’attività si può fare a casa in compagnia o in solitudine: chiunque può gettarsi nella scoperta della nostra città attraverso i tratti di pennello degli autori del passato.

Per far alzare il sipario su questa avventura, vi consigliamo di partire da questi quadri, per poi esplorare di più!

Simone Ferri da Poggibonsi, La Madonna con il Bambino e Santi, olio su tela, ora al Museo San Pietro di Colle di Val d’Elsa
Enrico Camenis, Veduta di Colle di Val d’Elsa, olio su tela, ora al Museo San Pietro di Colle di Val d’Elsa

Avventure da disegnare

Ask Me Colle vi propone adesso svariati tragitti da percorrere e luoghi da visitare in famiglia. L’obiettivo di questa raccolta di attività è di far realizzare ai vostri bambini dei disegni basati sull’esperienza vissuta, avendo visitato questi luoghi mozzafiato.

Un artistico tuffo nel passato

Il centro storico di Colle Val d’Elsa è senza dubbio una delle parti più importanti della città, e noi di Ask Me Colle riteniamo sia essenziale da visitare. Quindi, perché non scoprirlo tutti in compagnia?

Basta solo vedere le strade del centro storico per la prima volta, per rendersi conto di aver fatto un vero e proprio tuffo nel passato. Le chiese, gli edifici, antiche fonti, stemmi medicei contribuiscono a dare a Colle l’aspetto tipico degli antichi villaggi toscani. Si può camminare per antichi vicoli stretti, ammirando il panorama visto da Colle Alta e persino scorgere il Duomo, con ritmo lento e rilassato e allo stesso tempo stimolante per qualsiasi mente creativa. Inoltre, vi consigliamo di visitare anche la suggestiva via delle Volte per un’esperienza ancora migliore.

Chissà quanti bellissimi disegni i vostri bambini potranno realizzare dopo aver percorso questi favolosi sentieri ed essersi sentiti come i protagonisti di una vera e propria fiaba?

Panorama del centro storico di Colle, foto tratta da paesionline.it.

Visitando il Sentierelsa

Un’altra delle attività più belle da poter fare, sia per i più adulti sia per i più piccoli è proprio percorrere il Sentierelsa, che si estende dal Ponte di San Marziale, che divide Gracciano da Colle di Val d’Elsa, fino al Ponte di Spugna che va a chiudere l’itinerario.

Abbiamo una pagina dedicata solo al Sentierelsa che vi consigliamo anche di leggere per scoprirne di più.

Il tragitto è lungo quasi 4 km e può essere percorso in circa tre ore. Si consiglia questa attività per chi ama la natura ed ama soprattutto immergersi in un ambiente calmo e sereno per poter godere del silenzio e del solo piacevole suono del fiume.

Percorso accessibile anche per i più piccoli e presenta alcuni tratti dove si attraversa il fiume sopra delle rocce alternandosi invece a dei tratti dove il percorso è interamente coperto dal bosco. (Molto consigliato).

Ispirati dalla natura, i bambini non solo potranno avere un’esperienza serena, ma avranno anche l’opportunità di sbizzarrirsi e disegnare ciò che vedono e trasformarsi in artisti.

Foto del percorso del Sentierelsa tratta da whext-travelblog.com.

Pista ciclabile Colle-Poggibonsi

Anche questa è un’attività che comprende tutte le fasce di età. Questo percorso, oltre ad estendersi da Colle di val d’Elsa fino a Poggibonsi appunto, segue la vecchia ferrovia storica che univa queste due ultime località.

Oltre al lato storico di questo percorso c’è soprattutto il lato naturalistico, perché il tracciato abbandona totalmente le costruzioni urbane per inoltrarsi nel pieno della natura e della tranquillità. Il percorso si estende per ben 6 km ed è perfetto per avere un momento da dedicare a se stessi e alla propria salute.

Il percorso presenta anche una piccola curiosità perchè oltre ai bellissimi ponti vecchi della ferrovia, è presente una colonia di gatti i quali vengono accuditi e possono interagire tranquillamente con i visitatori (perfetto per i bambini).

Vivamente consigliato perchè il percorso è relativamente facile e attraversa una zona panoramica bellissima…da non perdere!

Senza dubbio chiunque potrà divertirsi a disegnare la ferrovia abbandonata o addirittura i gatti!

Un tratto del percorso lungo la vecchia ferrovia. Foto tratta da sentieridicioccolata.it.
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Ask Me Colle Tour Colle città del Rinascimento

Palazzo Campana

Un curioso palazzo incompiuto senza campane

Ritenuto da Tripadvisor il dodicesimo posto migliore da visitare a Colle Val d’Elsa, il Palazzo Campana è uno fra gli edifici storici più suggestivi della città.

Ma cos’è che lo rende speciale?

I dati: Cosa possiamo vedere

Identikit del Palazzo

  • Quando? 1536
  • Fatto da chi? Giuliano di Baccio d’Agnolo
  • Per chi? Per volere di Francesco Campana
  • Stato? Parzialmente incompiuto
  • Dove? Ponte del Campana, sui resti di Porta a Ripa
  • Come? Architettura manierista
  • Perché andarci? E’ rinomato per la veduta spettacolare
Il castello visto dal basso. Immagine tratta da poderesantapia.com.

Ritratto del Palazzo

  • Altezza? Due piani.
  • Facciata? Un arco rinascimentale affiancato da quattro finestroni.
  • Materiali? Fatto in parte in intonaco, in parte in arenaria. I materiali diversi, che risaltano al tramonto, conferiscono alla facciata un forte chiaroscuro. 
  • Base? Una scarpata e un bastione che danno risalto alla struttura del palazzo.

Colle oggi: Cosa possiamo fare

Il ruolo di un palazzo mai finito

Nonostante il suo stato incompiuto, Palazzo Campana rimane uno dei monumenti storici principali di Colle e viene spesso ammirato per il panorama che offre.

L’arco del palazzo unisce infatti il ponte del Campana alla Via del Castello, che è la strada principale del centro storico di Colle.

La posizione del Palazzo su una mappa, tratta da Wikipedia.

Le curiosità più divertenti

Il nome del Palazzo Campana

Questo edificio parzialmente incompiuto si può definire davvero un palazzo? E come mai nonostante il nome non presenta nessuna campana?

Il nome del Palazzo Campana viene dal segretario di Alessandro e Cosimo dei Medici, ovvero Francesco Campana, l’uomo per cui fu edificato. 

Una buffa coincidenza che coinvolge questo nome è il fatto che l’edificio sia anche posto fra Via Francesco Campana e Via del Castello, facendo sembrare il nome un misto fra i due.


Può darsi che questo edificio, oltre a essere riconosciuto per lo strabiliante panorama che lo circonda, sia famoso anche per il suo nome e l’assenza totale di campane, un fatto che al giorno d’oggi ci fa sorridere e rende la scoperta di questo edificio ancora più curiosa.

Immagine panoramica che mostra sia il castello che il ponte d’entrata, tratta da trekearth.com.
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